Marta Papini
curatrice
Marta Papini (Reggio Emilia, 1985) è una curatrice indipendente.
È la curatrice di Radis, progetto quadriennale di arte pubblica ideato e promosso dalla Fondazione Arte CRT, e curatrice associata di Il parlamento delle marmotte, 9° edizione della Biennale Gherdëina (2024), e di Pensare come una montagna (2024-2026), con Lorenzo Giusti. Nel 2023 ha fatto parte del comitato selezionatore del Future Generation Art Prize. È stata l’organizzatrice artistica de Il latte dei sogni, 59esima edizione della Biennale di Venezia, a cura di Cecilia Alemani (2022). Ha curato e organizzato diverse mostre, tra cui Lonely Are All Bridges. Birgit Jürgenssen and Cinzia Ruggeri, Galerie Hubert Winter, Vienna (2021); Il mondo magico, Padiglione Italia, 57esima della Biennale di Venezia (2017, curata da Cecilia Alemani); The Artist is Present, Yuz Museum, Shanghai (2018, con Maurizio Cattelan). Scrive di arte contemporanea su Icon magazine.
Chiara Turconi
assistente curatrice
Chiara Turconi (Tradate, VA, 1992) è una curatrice e project manager con base a Milano.
Laureata in Arti Visive e Studi Curatoriali presso la NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, ha collaborato con istituzioni italiane e internazionali in ambito curatoriale e organizzativo. Dal 2019 al 2024 è stata artist liaison presso la galleria MASSIMODECARLO di Milano. Attualmente è project manager freelance per la Kulturstiftung Basel H. Geiger | KBH.G. e si occupa del coordinamento di progetti espositivi. Da maggio 2025 collabora con la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT come project manager per “Aperto” e assistant curator per il progetto di arte pubblica “Radis”.
Grazia Sechi
responsabile di produzione
Grazia Sechi, nata nel 1984 in Sardegna, vive e lavora a Venezia.
Consulente e responsabile di produzione indipendente per le produzioni artistiche. Dopo una laurea triennale in Storia del Costume presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze e una specialistica in Arti Visive e Studi Curatoriali presso la NABA, inizia a lavorare allo sviluppo di progetti artistici come assistente di produzione per artisti contemporanei. Dopo la sua prima esperienza a dOCUMENTA (13) con Chiara Fumai, direziona le successive esperienze sullo studio degli aspetti più tecnici di produzione, arrivando alla complessa direzione per la realizzazione dell’opera ambientale di Giorgio Andreotta Calò presentata nel 2017 al Padiglione Italia curato da Cecilia Alemani. Prosegue negli anni la sua attività di producer collaborando con diversi Padiglioni Nazionali presentati alla Biennale di Venezia e contribuendo a progetti specifici più o meno complessi: “The New Circus Event” del collettivo Alterazioni Video presentato a Venezia nel 2019, la performance “Encyclopedia of Relations” ideata da Alexandra Pirici per il Padiglione Centrale durante la Biennale d’Arte di Venezia 2022. Attualmente contribuisce al progetto RADIS promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT come responsabile di produzione.